Il lancio di Call of Duty Modern Warfare 3, avvenuto nel fine settimana, è stato accolto da una serie di critiche da parte della community dei giocatori. Sebbene il gioco venga presentato un seguito diretto del capitolo Modern Warfare 2 uscito nel 2022, presenta in realtà pochissimi contenuti completamente nuovi rispetto al suddetto gioco. Si ravvedono scarse, o nessuna, novità anche per quanto riguarda le mappe o le armi, nonostante ai giocatori venga richiesto un nuovo esborso di 79,99€ per quanto riguarda le versioni console.
Neanche le scarse novità sembrano apprezzate dai giocatori, a partire dal "time-to-kill", definito sbilanciato, mentre la Modalità Zombie, che introduce il gioco open-world e che rappresenta la "vera" novità di questa nuova edizione di Call of Duty, è considerata "noiosa e poco incisiva". La campagna single player, inoltre, è insufficiente, e non solo per una longevità poco consona di una manciata di ore di gioco.
utti aspetti che si riflettono sui numeri del lancio registrati su Steam. Call of Duty Modern Warfare 3 ha toccato un massimo di 190.273 giocatori simultanei nel fine settimana (esattamente nella giornata di ieri, 12 novembre), secondo Steam Charts. Questo dato rappresenta un calo significativo rispetto al debutto di Modern Warfare 2 avvenuto nell'ottobre 2022, occasione per la quale si toccavano i 262.875 giocatori contemporanei su Steam.
Naturalmente si tratta ancora di un confronto preliminare, che tiene conto solamente di un aspetto del lancio del nuovo Modern Warfare 3. Anche se il confronto con il predecessore non è positivo, si tratta di un dato comunque lusinghiero, con Call of Duty che si conferma come uno dei franchise del mondo dei videogiochi in grado di toccare i numeri più alti al lancio, anche su Steam. Inoltre, tradizionalmente Call of Duty viene maggiormente giocato su console, con il 70% delle vendite che riguardano le versioni PlayStation e Xbox, mentre ancora mancano dati concreti sulla resa del lancio in questi formati.